“Come si può vivere a New York quando ci sono Venezia e Parigi?” si chiedeva Ernest Hemingway. Come dargli torto …
Venezia è come una vecchia signora che, col passare degli anni, ha perso un po’ del suo splendore ma ha mantenuto intatto tutto il suo fascino. Passeggiare per Venezia riempie il cuore e libera la mente, è il miglior antidoto a stress e pensieri.
Camminando tra calli e campielli , anche senza meta, lasciando che le pietre e le acque ti attirino in qualche direzione è probabile scoprire nuovi scorci, qualche Bacaro mai frequentato prima, alzare gli occhi al cielo e intravedere sui tetti una piccola altana fiorita… Perdersi è impossibile, al peggio si potrebbe finire in un vicolo cieco, dal quale è sufficiente girare i tacchi per rientrare sui propri passi.
Venezia è unica, particolare, speciale; ha una duplice anima: allegra, festosa, scintillante durante la stagione estiva, melanconica silenziosa e riservata quando arriva l’inverno. Passeggiando intorno a quel mondo miracolosamente poggiato sull’acqua è possibile coglierne le diverse sfaccettature cercare di carpirne l’essenza.
In questi 3 vini abbiamo cercato di raccontare le sue diverse sfumature : un bianco fresco e fruttato da sorseggiare pranzando all’ombra del ponte di Rialto, un rosato armonico e floreale da degustare al tramonto in Piazza San Marco e infine un rosso rotondo e vellutato da assaporare in una serata autunnale immersi nella nebbia. Scopri Chardonnay, Rosé e Merlot.